L'amore è un bacio dietro l'altro,
dato quando meno se lo aspetta,
perché non puoi fare a meno del suo sapore
e per donargli parte della tua vita.
E' un abbraccio forte, un mantello, come a proteggerla e riscaldarla
dal freddo mondo che la circonda.
E' guardarsi negli occhi,senza dire
una parola,ascoltando i cuori che battono,
perché solo loro possono parlare,
solo loro sanno cosa dire.
E' unirsi, travolti da quella tempesta di fuoco che arde dentro
entrambi,irrefrenabile e bellissima,
che ne fa un solo corpo e una sola anima,
esseri divini.
E' lasciarsi andare l'uno nelle braccia dell'altra
quando la bufera è cessata,
come due naufraghi sopravvissuti
alla marea,increduli e felici,
che si sfiorano per avere la certezza di non stare solo sognando
qualcosa di meraviglioso.
E' sentire che una parte di te se ne va quando
ci si allontana, e alla felicità subentra
la tristezza,che vule che lei non se ne vada mai,
che rende l'attesa del reincontro
dolce e impaziente,insopportabile.
E' telefonarsi poco dopo solo per sentire la sua voce,
di cui non puoi fare a meno,
che ti ninna come una canzone della buonanotte,che rende la
notte un paradiso.
[Modificato da Tzahal 01/06/2007 23:15]
"...Ne legge,ne dovere m'hanno armato,/non personaggi, ne folle plaudenti;/un solitario impulso di delizia, mi spinse a questo tumulto nelle nubi./Io pesai tutto, e tutto valutai,/gli anni avvenire sapevano di spreco,/e di spreco sapevano gli anni addietro;/a ben bilanciare questa vita,questa morte.