Mondiali di Atletica - Berlino 2009
La squadra azzurra, da una presentazione reperita on-line:
100m Fabio Cerutti, Simone Collio, Emanuele Di gregorio Personali stagionali molto incoraggianti per i tre azzurri, la velocità italiana ha però sempre fallito nelle occasioni mondiali, obiettivo semifinali per almeno uno dei tre.
200m-400m Matteo Galvan Già bravo ad esserci il velocista veneto reduce dal quarto posto agli europei under 23 sui 200m, un 20.62 e 45.88 di personale stagionale sicuramente da migliorare per sperare di superare il turno, Galvan che molto probabilmente disputerà solo una delle due distanze
800m Lukas Rifeser L’altoatesino esordirà in una manfestazione di livello mondiale in una gara difficlissima che vedrà al via moltissimi atleti in grado di vincere, anche per lui obiettivo passaggio del turno.
1500 Christian Obrist L’azzurro dopo un eccellente 2008 che lo ha portato alla finale olimpica, è apparso poche volte in gara questa stagione, complici anche dei piccoli infrtuni, difficile un pronostico per lui
5000m Daniele Meucci Compito difficile per il pisano che vince la concorrenza con il conterraneo La Rosa, Meucci dovrà vedersela con gli africani, se vorrà accedere alla finale dovrà abbattere il suo record personale.
Maratona Ruggero Pertile Ottimo il 2:09.53 corso quest’anno, ma in una maratona mondiale, dove tattica e condizioni climatiche sfavorevoli influenzeranno la gara sarà difficile ripetersi, attenzione però a questa gara, che spesso in passato ha fatto sperare l’Italia.
Salto in alto Giulio Ciotti Il romagnolo è tornato ad alti livelli grazie al 2.31 saltato pochi giorni fa, notevole il distacco con i migliori al mondo, questa specialità ha però visto vincitori molti outsider nelle ultime edizioni, obiettivo primario resta comunque l’accesso alla finale
Salto con l’asta Giuseppe Gibilisco Difficile capire come sarà la gara del campione mondiale del 2003, Gibilisco ha superato 5.70 questa stagione, da considerare però le grandi difficoltà dell’atleta siciliano espresse negli ultimi anni, a Osaka e Pechino dietro ai primi due è sempre stata lotta aperta.
Salto triplo Fabrizio Donato, Daniele Greco, Fabrizio Schembri Molta attesa per questa gara he vedrà al via ben tre italiani con personali di poco inferiori ai migliori al mondo, Donato, dopo l’oro agli euroindoor ha sofferto un infortunio che ha condizionato notevolmente la sua prearazione, incognita Greco che dopo un incredibile 17.20 esordirà a livello mondiale, le speranze maggiori saranno quindi sulle spalle di Schembri, 17.27 quest’anno e una notevole continuità nel corso della stagione.
Lancio del Martello Nicola Vizzoni Il capitano anche quest’anno si è dimostrato il migliore in Italia, ennesimo titolo italiano per lui e biglietto per Berlino prenotato, sarà difficile competere con i migliori a mondo ma un posto fra i primi 8 sarebbe un ottimo risultato.
20km marcia Ivano Brugnetti, Giorgio Rubino, Jean-Jacques Nkouloukidi Brugnetti dopo il titolo olimpico del 2004 si è sempre riconfermato ai vertici mondiali, squalifiche permettendo, il marciatore milanese lotterà senza dubbio per una medaglia, in crescita anche i due giovani che potranno inserirsi con i migliori.
50km marcia Alex Schwazer, Diego Cafagna, Marco De Luca L’altoatesino è senza dubbio il favorito, discorso diverso per Cafagna e De Luca che in una gara massacrante come questa non dovranno spendere troppo nelle battute iniziali.
Staffette 4x100 4x400 Le due staffette hanno dato un ottima prova di efficienza al campionato europeo per nazioni dimostrandosi fra i leader del vecchio continente, ma in campo mondiale moltissime sono le nazioni in lizza, in caso di ingresso in finale soprattutto la staffetta veloce potrà ben figurare
200m-400m Libania Grenot L’italocubana, che disputera i 200m solo in caso di debacle nella doppia distanza, quest’anno è fra le migliori al mondo nel giro di pista, difficile riconfermare il 50.30 dei giochi del mediterraneo che potrebbe valere qualcosa in piu di una finale.
800m-1500m Elisa Cusma Anche per lei doppia iscrizione ma obiettivo 800m, l’emilana ha dimostrato nel 2009 di saper prevalere anche in campo internazionale, e con le keniane in affanno e molte russe ferme all’antidoping, anche lei in caso di gara non troppo tattica ma neanche troppo tirata potrebbe centrare risultati importanti.
5000m Silvia Weissteiner Obiettivo proibitivo per l’atleta italiana, foltissima la concorrenza africana ed europea, sommata anche a qualche problema fisico.
3000st Elena Romagnolo Le manifestazioni internazioni hanno sempre giocato a favore della Romagnolo che ha sempre abbattuto i primati nazionali, se sarà brava anche in questa occasione la finale non sarà un miraggio.
Salto in alto Antonietta Di Martino La campana non ha mai sofferto la tensione mondiale a differenza di molte sue colleghe, dopo un 2008 difficile ottimi i 2m saltati quest’anno che fanno salire le quotazioni per lei.
Salto con l’asta Anna Giordano Bruno Obiettivo riconferma per la friulana che nel 2009 ha messo a segno un incredibile proressione che l’ha portata fino a quota 4.60, le migliori al mondo sono ancora lontane ma un altro record italiano a Berlino aprirebbe ancora di piu le sue prospettive internazionali.
Salto triplo Magdeline Martinez Lontani i tempi in cui Magdeline lottava per un metallo pregiato, segni di ripresa nel 2009 con una discreta misura di 14.33, lontana anni luce dal 15.03 di personale, difficile l’accesso alla finale.
Getto del Peso Chiara Rosa Ottimo inizio di stagione per la veneta che proprio in occasione della goden league di Berlino fu capace di salire sul podio, anche qui le medaglie sono lontane ma un posto fra le migliori otto non è un sogno.
Lancio del martello Silvia Salis, Clarissa Claretti Specialità sempre in fermento capace di portare piu di un azzurra nelle occasioni importanti, le due, dopo la doppietta di Pescara, si contenderanno un posto in finale.
20km marcia Elisa Rigaudo, Valentina Trapletti Interessante la coppia italiana presente a Berlino, la Rigaudo, ormai atleta di livello mondiale vorrà confermare e migliorare la medaglia olimpica, la giovane Trapletti, affacciatasi quest’anno in campo internazionale non starà di certo a guardare.
Staffetta 4x400 Anche per le donne buone prestazioni in ambito europeo, ma un mondiale è tutta altra cosa, dovranno superarsi per superare il turno
[Modificato da !ely82! 16/08/2009 00:23]