| | | OFFLINE | | Post: 68 Post: 68 | Registrato il: 04/01/2008 | |
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04/01/2008 18:11 | |
Sono tanti e tantissimi gli atleti o i motivi per cui mi hanno colpito. Ma voglio citarne uno in particolare: Haile Gebrselassie, maratoneta etiope.
Dopo aver dominato 5.000 e 10.000 metri in pista, si è trasformato in un maratoneta di primo livello, raggiungendo - ormai l'anno scorso - la migliore prestazione al mondo su fatidici 42 chilometri e 195 metri. MA quello che mi colpisce di quest'uomo, è il sorriso...durante la graa, dopo e prima della corsa...mai una parola fuori posto, sempre disponibile, silenzioso quanto impressionante nei suoi gesti atletici. navigando in internet scopri poi come, discretamente ma efficacemente, si impegni per la sua Nazione e come molte rivalità-inimicizie che gli vengono attribuite, non sono che invenzioni della stampa.Un santo?Probabilmente no, nessuno lo è...ma sicuramente impressiona come uomo e come atleta, segnalandosi in un mondo (quello dello sport), in cui non sempre è facile capire quando qualcuno recita o è veramente se stesso. |
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