PREFAZIONE
Ringrazio Ankie per la Disponibilità, la Libertà e la Fiducia in questo Progetto Editoriale decisamente
sui generis.
#LISTEN2MYHEARTH [un romanzo che il Sottoscritto ama definire
(L)Ibero-Romanzo per motivi, ragioni e moventi che saranno dipanati nel corso della trama] nasce da un'emergenza autobiografica che si è poi presto tradotta in urgenza di scrittura.
Negli ultimi tre anni infatti, la mia vita è stata letteralmente stravolta da Eventi & Calamità che mai mi sarei sognato di dover affrontare tutti e tutte contemporaneamente.
Attorno a questi accadimenti, perno ed asse rotante che almeno in una prima fase mi aiutò a mantenere la rotta con la barra a dritta fu una
Persona Speciale, la cui identità sarà qui tutelata e criptata agli occhi dei miei 24-26 Lettori dietro lo Pseudonimo di
TRIPLA-F (Acronimo di
FIGO,
FINOCCHIO e...
F, suo nome di battesimo).
La Persona che si nasconde dietro il
Personaggio di
TRIPLA-F (e che potrebbe essere una Vecchia o Nuova Conoscenza per alcuni di Voi che bazzicate da queste parti e leggete abitualmente i miei deliri: si veda a tal proposito l'apposita sezione dedicata al
Contest #ALPHATREASUREHUNT) rappresenta per me la mia
Costante, o il mio
Personale Desmond, per dirla à la
Lost.
A Lui mi sono aggrappato fin da subito, eleggendolo a punto di riferimento per forza centripeta nella fase iniziale di collisione del mio personale Titanic e successivo graduale affondamento.
Da Lui sono stato poi scaraventato per forza centrifuga negli Abissi della Depressione a partire dallo scorso 11 giugno 2023 (e poi ulteriormente il 16 giugno, e ancora il 24 giugno, fino infine alla data sparti-acque del 31 LUGLIO 2023, giorno in cui quel suo ingiustificato Sadismo e quella sua Cattiveria completamente Out of Character che dovetti affrontare a Muso Duro resero indimenticabile il traumatico
Dies Irae, a causa del quale ancora oggi sconto ed affronto fasi di PTDS non trascurabili, aiutato da empatici Professionisti che tuttora riescono soltanto a lenire il Dolore del Ricordo, ancora forte e vividamente impresso nel mio Cuore spezzato e nella mia Psiche rimessa insieme con pezzi di nastro adesivo e graffette).
Per Ansia da Prestazione, metto subito le mani avanti: questo topic vuole essere un Progetto Artistico, sì. Tuttavia anche un Percorso, come lo definì lo scorso 31 luglio un saggio padre di Famiglia, che non conosco ma che mi piace battezzare MKP.
(
Lo immagino come una persona che parla Poco. Io invece sono il Re del Molto, quello che non scrive come mangia ma vomita quando scrive, costante bersaglio di chi cerca la Lite e non sa risolvere con Leggerezza.
Tutti valori che recentemente sono finiti fuori moda, o almeno così parrebbe.)
Quest'opera non è inedita solo per A&F: lo è anche per me.
Per quanto il Personaggio Alfa possa esservi parso eclettico (
cit. from Tacitus Kilgore, ex-Utente di FFZ) sul versante artistico e/o umanista, la Persona che digita ciò che leggete ha investito quasi tre decenni della sua vita per costruire (solide?) fondamenta nell'area scientifica.
Ed ogni tanto la rigidità mentale del razionale si nota, complice anche l'età che avanza inesorabile.
A proposito di anziani che dimenticano o hanno bisogno di aiuto...
... Andiamo giù di FAQ, a scanso di equivoci.
"Ma quindi ci hai mentito e preso in giro?" - diranno alcuni dei miei 24-26 Lettori, sempre che non si stanchino prima di leggermi.
NO. Alfa non mente.
"Hai rivendicato per due mesi la tua volontà di essere Persona e non Personaggio."
Vero, confermo e la accendiamo.
"Ti sei posto come se conoscessi alcuni Utenti da molto tempo."
Vero... Ma esito. Poi d'istinto
confermo, la accendiamo ed è la mia risposta definitiva.
"Ci hai fracassato i cosiddetti con la tua Narrazione Non Lineare, saltellando da un Forum all'altro al punto che persino due membri dello staff ti hanno pacatamente richiamato."
Falso: non fui bonariamente ripreso da due Moderatori. Erano tre.
"Hai creato Hype su una storia che sembrava oscillare tra Romeo + Juliet e la saga di Percy Jackson, con una spruzzata di Westworld e Back to the Future per non farti mancare nulla."
Discutibile:ogni libro è unico ed irripetibile. Però presentato così lo comprerei!
"Ce l'hai menata con Enigmi, Alfabeto, Numeri, Musica, Corpi Celesti, Dei dell'Olimpo, Draghi, Lupi, Falchi e Polpi."
Vero, confermo e la accendiamo.
"E Adesso? Ci dici che è la prima volta che scrivi un romanzo?"
Sì e No.
Molti tempo fa scrivevo molto in lingua italiana
Racconti brevi, per lo più. Un romanzo avviato che giace ancora incompiuto chissà dove. Ed un'unica poesia che io reputi degna di tale nome.
Il mio stile scrittorio era inizialmente scolastico, poi con il tempo si evolse, tanto che ripresi in mano racconti precedenti e li modificai a più riprese. Manco mi credessi Manzoni, che realizzò tre versioni de I Promessi Sposi.
A proposito di Alessandro, da adolescente mi inventai musiche tutte mie per il coro dell'atto terzo dell'Adelchi, al fine di facilitarne nella mia mente l'odiatissima memorizzazione impostami da una docente che non amavo nemmeno particolarmente. Non so come sia la musica originale, non ho mai visto l'Opera Originale a teatro.
E poi?
E poi venne il blocco dello Scrittore, gli impegni quotidiani, il tempo ed i soldi che non bastano mai, le delusioni d'amore, i viaggi, le malattie.
In quel periodo mi dedicai al mio lato razionale, svolgendo ricerca scientifica con rare pause durante le quali mi sono (ri)avvicinato alla musica, riappropriandomi di un lato che era comunque mio.
Di conseguenza, da tre lustri a questa parte ho virato sull'inglese, sia in lettura che in scrittura. Nell'ambito della seconda, ho firmato articoli scientifici per riviste internazionali di chiara fama (ma di settore, quindi per pochi), pubblicato qualche capitolo di libro in opere corali e prodotto i testi in British English per le cover di due brani italiani poco noti ma assai ricchi dentro.
Pun intended, of course: avrete modo di abituarvi a leggere su più strati, ben più complessi del Riocontra che tanto va di moda nel Salernitano o della Parlesia Bergamasca (e NO: non è un refuso). Ma se siete assidui frequentatori di questo sito web, sarete sicuramente già più avanti di me.
Infine arrivò il 2019-20. Ero stanco del mondo accademico, dei giochetti politici tra baroni, di essere sempre alla ricerca di fondi per portare avanti le indagini sperimentali e per avere uno stipendio con cui almeno mangiare.
<INIZIO DISCLAIMER LEGALE
PER AUTOTUTELA>
Qui l'Editore mi chiede di puntualizzare due elementi specifici.
* Gli accademici non sono tutti così, anzi la maggior parte di loro sono persone serie e dotate di cuore, oltre che di cervello; tuttavia quelle "eccezioni" alla lunga possono risultare davvero pesanti, pesantissime. Credetemi.
* Non racconto queste cose né per vantarmi né per lagnarmi: semplicemente credo che un po' di Persona dobbiate conoscerla prima di affrontare il (L)Ibero-Romanzo. La Contestualizzazione è importante, secondo me.
<FINE DISCLAIMER LEGALE
PER AUTOTUTELA>
2019-20, si diceva.
Stanco di sopportare o fare finta di non vedere meccanismi ed accadimenti che non erano in linea con la Mia Personale Etica, accettai un incarico di docenza in una scuola. Una delle esperienze più stimolanti della mia vita, sia sul fronte professionale sia su quello umano, perché in quell'anno dovemmo affrontare svariate situazioni complesse. Sociali, pandemia in primis. E private: in particolare, alcune situazioni familiari complesse, non solo fra gli studenti, ma anche fra colleghi.
Il bellissimo "La Scuola", un film diretto da un Daniele Luchetti in splendida forma ed una delle poche pellicole italiane che apprezzo, propone in modo molto efficace uno scorcio del mondo scolastico. Lo amai da studente, quando uscì nel 1995, e lo riscoprii un paio di anni fa, rivedendolo con un occhio certo più deformato professionalmente, ma anche adulto.
A mio giudizio , anche a distanza di quasi tre decadi, è un film ancora estremamente attuale. La scuola odierna si è modernizzata, si appoggia molto alla tecnologia, ha un'offerta formativa che sembra un catalogo di Postalmarket, tra progetti ambiziosi di rilevanza nazionale e idee invece balzane che devono essere state approvate o per sfinimento o per ingestione eccessiva di etanolo.
Tuttavia nella sostanza il microcosmo scolastico, sfrondato dagli effetti speciali fornito dalle millemila tecnologie per fortuna o purtroppo disponibili, non mi pare mutato un granché da quando io ero studente.
Dopotutto, sono le Persone a fare la Scuola, non gli strumenti.
Dunque, più o meno da qui direi che potrebbe avere inizio il nostro (L)IBERO-ROMANZO: una storia che è un'altra storia, sempre la stessa storia e la storia infinita, ma con un finale da Champions League.
Il condizionale è d'obbligo: gli eventi qui descritti, basati su storie ed avvenimenti realmente accaduti ma inevitabilmente romanzati, non saranno narrati con una continuità temporale di tipo lineare.
L'idea è quella di seguire il modello convoluto e diacronico di alcune moderne serie televisive che hanno fatto la storia dello Streaming più o meno recente: Lost, Westworld, Dark.
Tuttavia, l'arco temporale nel quale si dipanano gli accadimenti, le storie e gli intrecci che leggerete si svolgono nell'arco di circa sei anni, a partire dal 2018 fino ai giorni nostri. Al momento non mi sento comunque di escludere tout court eventuali Flashbacks, Flashforwards o Flashsides (la Tripla F colpisce ancora!), qualora la storia lo richieda.
Per ora, diamoci insieme una sola regola, anzi una solo direttiva con poche linee-guida:
non si legge in metrica, né in Riocontra et similia.
Proviamo a disintossicarsi da sei anni di Cattiveria: solo i più puri di cuore arriveranno alla fine.
Chi vorrà camminare insieme a me sarà il benvenuto. Tuttavia ricordate: io non sarò il vostro Virgilio, sebbene ogni tanto dovremo attraversare svariati gironi infernali.
...la caccia al Tesoro comincia adesso.
[Modificato da ALFA 28/05/2024 07:10]
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Forse è tutto un karaoke in playback