Parte dalla delusione dei 3 metri di Tania e analizza l'intero Europeo della sua Italtuffi:
«Se devo essero sincero dopo la gara individuale me l’ero vista brutta. Assieme a Tania avevo il morale basso non per la gara ma perchè mi sono chiesto: ha fatto di tutto per sbagliare ? - rivela
Giorgio Cagnotto che ieri è tornato, alternandosi con il fisioterapista Roberto Pellicini alla guida del pulmino, dall’Ungheria -. Ovvio non può essere presa come scusante,
ma le luci artificiali hanno infastidito parecchio Tania. A livello di sincro devo dire che tecnicamente e quindi nell’esecuzione del
tutto sono state più brave rispetto che a Roma. In Europa abbiamo dimostrato di essere le più forti mentre i cinesi possono contare su
due - tre coppie molto competitive. Il bilancio della squadra
è più che positivo considerando la bella sorpresa dell’argento della Batki dalla piattaforma - prosegue il commissario tecnico -. Sapevo
che aveva chance di medaglia, la ragazza deve solo crederci. Benedetti ha dimostrato la sua potenzialità, Sacchin ha risposto in base alle sue accettabili condizioni. Bravo Verzotto considerando
che si dedica all’università e non fa parte di un centro sportivo militare. Valentina Marocchi è l’atleta da prendere d’esempio, sempre
molto seria, orgoglio e brava. Il suo futuro dipenderà dagli esiti dei concorsi interni all’Arma dei Carabinieri».
...Giorgio e Roberto Pellicini si sono alternati alla guida del pulmino nel viaggio di ritorno invece il nostro Gigi ha guidato tutto lui!!! un'altra occasione per ringraziare del passaggiooooo